Art.2 Missione Istituzionale

Elaborazione e trasmissione delle conoscenze scientifiche, tecnologiche, umanistiche, economiche sociali, la promozione della ricerca, la formazione in ambino architettura, ingegneria e cultura politecnica ai più alti standard internazionali

Art.3  Valorizzazione delle persone

Polimi promuove attività per valorizzare la persona, le sue competenze, la sua professionalità e la partecipazione attiva

Art. 4 Ricerca e formazione

•Politecnico promuove la formazione e la ricerca.

Art. 5 Autonomia

Polimi è dotato di autonomia scientifica, didattica, amministrativa, finanziaria e organizzativa. Può intrattenere rapporti con soggetti pubblici e privati.

Art. 6 Principi e modelli organizzativi

Polimi si articola in Dipartimenti, Scuole e Poli territoriali. È volto ad assicurare il corretto equilibrio tra i poteri.

Art. 7 Autonomia Regolamentare

Politecnico nell’ambito della sua autonomia adotta regolamenti. I regolamenti generali contengono le norme attuative dello statuto e sono generale d’ateneo, della didattica, del consiglio degli studenti, e tutte le altre strutture approvati a maggioranza assoluta dal Senato previo approvazione del CdA. Quello dell’amministrazione approvato dal C.d.A. previo approvazione del Senato.

Art. 8 Controllo e valutazioni

Le prestazioni dell’Ateneo sono soggette a controllo e valutazione.

Art. 9 Organi di Ateneo

Organi di governo e dell’indirizzo politico amministrativo del Polimi sono Senato , CdA e Rettore

Organo di controllo è il collegio dei revisori e il Nucleo di Valutazione organo interno.

Organo responsabile della gestione/organizzazione è il Direttore Generale

Organo di funzioni propositive per organi di governo è il Consiglio degli Studenti

Organo responsabile dei procedimenti è il Collegio di Disciplina

Art. 10 Rettore

•È il rappresentante legale del Politecnico. Propone al CdA programmazione strategica pluriennale, il bilancio annuale e triennale, il conto consuntivo, le proposte per il direttore generale,  azioni disciplinari verso i docenti, emana i regolamenti, convoca e presiede Senato e CdA, indice la Conferenza d’ateneo, cura osservanza Statuto e altre norme universitarie. Ha un mandato di 6 anni. È eletto fra i professori di 1^ fascia. Rettore può essere un professore, un rappresentante degli studenti o un dirigente o dipendente. Rettore nomina il prorettore delegato di Ateneo, uno di polo per ogni polo territoriale.

Art. 11 Senato Accademico

Il senato indirizza le attività scientifiche e didattiche dell’Ateneo. Elabora proposte e pareri riguardo piano sviluppo triennale, bilanci e conti consuntivi, modifiche riguardanti scuole, dipartimenti , poli territoriali, corsi di studio e servizi alla ricerca

Il senato approva afferenze docenti, regolamento generale di ateneo, ordinamenti didattici, i regolamenti e istituzione dei corsi

A maggioranza di almeno 2/3 dei componenti può proporre la sfiducia nei confronti del rettore due anni dall’inizio del mandato rettorale e uno dall’ultima mozione di sfiducia

Il Senato decide sulle violazioni del Codice etico, numero non superiore ai 35 composto da: un docente per dipartimento, 2 rappresentanti del personale, un numero di rappresentanti degli studenti variabile a seconda  del numero di dipartimento per una durata di 3 anni

Art. 12 Consiglio di Amministrazione

Organo che determina la politica economico finanziaria dell’Ateneo  e dura in carica 3 anni.

Approva bilanci di previsione,  vigila sulla sostenibilità economica delle scelte dell’ateneo e del Senato accademico, delibera sui provvedimenti  che prevedere effetti economici e finanziari, vigila sul patrimonio immobiliare, approva contratti e convenzioni, rette.

Il CdA  è composto da 11 persone: Retore, 2 studenti 3 scelti dal rettore,  4 scelti dai docenti e 1 dal personale

Partecipano senza diritto di voto direttore generale con funzioni di segretario, prorettore, revisore dei conti

Art. 13 Collegio dei revisori

•Organismo indipendente di controllo del Politecnico redige le relazioni ai bilanci, verifiche di cassa e correttezza atti amministrativi. 3 componenti effettivi e 2 supplenti eletti dal rettore per 3 anni.

Art. 14 Nucleo di Valutazione

Valutazione interna dell’efficienza e dell’efficacia dell’attività svolta. Verifica l’attività didattica, congruità competenze dei docenti, corretto utilizzo risorse pubbliche imparzialità azione amministra.

È composto da 6 membri 3 esterni all’ateneo, 2 interni e uno studente. Il mandato coincide con il mandato elettorale

Art. 15 Consiglio degli Studenti

Funzioni propositive e consultive al Senato e al CdA con un mandato di 2 anni.

Il Consiglio è composto dagli eletti per il Senato, per Il CdA  e nelle commissioni paritetiche. Si crea una giunta con un Presidente, da un vicepresidente.

Art. 16 Collegio di disciplina

Organo che istruisce procedimenti disciplinari nei confronti dei docenti composto da 3 prof di prima fascia, 2 di seconda e 2 ricercatori a tempo piene. In carica per 3 anni rinnovabili ed eletti dal Rettore.

Il collegio da il parere su indicazione del rettore e il procedimento si conclude con delibera del CdA.

TITOLO III- ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, FINANZIARIA E TECNICA

Art. 17 Modalità di organizzazione

•L’organizzazione di Politecnico si basa sulla distinzione tra direzione politica, gestiti dagli organi di governo, e direzione amministrazione, gestita dal direttore generale.

Art. 18 Direttore Generale

Responsabile di gestione amministrativa ed organizzativa dell’ateneo con la collaborazione dei dirigenti e in accordo con gli organi politici in particolare cura indirizzo direzione coordinamento e controllo del personale, cura l’attuazione programmi dei politici, prepara bilanci e relazioni attività

Incarico triennale rinnovabile conferito dal CdA su proposta del Rettore, il direttore può nominare un vicario tra i dirigenti

Art. 19 Dirigenti amministrativi

Assicurano la gestione amministrativa e ne sono responsabili. Coinvolgenti anche esperti con provata esperienza

TITOLO IV DIPARTIMENTI, SCUOLE, POLI TERRIT. E ALTRE STRUTTURE

Art. 20 Dipartimento

•Struttura in cui si valorizzano e coordinano attività di ricerca e didattica, sulla base di un progetto scientifico, e ha autonomia organizzativa e gestionale. Organi sono il direttore, il consiglio e la giunta. Afferiscono i docenti e ci lavora del personale. Aiuta il Senato nella piano triennale e stila un regolamento e un piano che se non è approvato determina lo scioglimento della struttura. Non possono essere più di 22.

Art 21 direttore di dipartimento

Tiene i rapporti con gli organi di governo, promuove, vigila e regola  il dipartimento.  È eletto tra i professori  di prima fascia , dura in carica 3 anni rinnovabile può avere un vicario e delegare funzioni

Art 22 Consiglio di dipartimento

Composto da tutti i docenti che ne fanno parte, coordina e programma l’attività di ricerca e didattica. Ci sono anche 2 eletti del personale, uno degli studenti, 2 degli assegnisti. È convocato dal direttore o dai 2/3 dei componenti

Art 23 Giunta di dipartimento

Coadiuvare il direttore e il consiglio nella gestione e svolge  attività istruttoria. È composta da un numero indicato dal regolamento di dipartimento di componenti tra professori, ricercatori e personale, tale regolamento regola anche il funzionamento dell’organo

Art. 24 Scuola

•Struttura che sovraintende attività didattiche con più dipartimenti. Istituita su un progetto culturale e didattico su deliberazione del CdA previo parere del Senato. È costituita da più corsi di studio e può essere anche su più livelli e/o Poli. Gli organi sono il Preside, la Giunta, La Commissione paritetica, I consigli di corso di studio. Non possono essere più di 12

Art 25 Preside di Scuola

Rappresenta la scuola dentro e fuori il Polimi e garantisce e sovrintende la didattica. È eletto dalla Giunta tra i prof di 1 fasci. Mandato di 3 anni rinnovabili. Elegge preside vicario .

Art 26 Giunta di Scuola

Assicura l’attività della Scuola e le sue relazioni con gli altri organi dell’Ateneo con consultazioni o promozione di nuove attività tipo i master.  È composta dal preside dai direttori dei dipartimenti nella Scuola, da una rappresentanza elettiva degli studenti e da docenti (non più del 10%) scelti tra i componenti delle giunte, dei coordinatori dei corsi di studio o dottorato.

Art 27 Commissione Paritetica

La commissione composta da 5 docenti nominati dal preside (uno farà il presidente) e 5 studenti eletti (uno farà il presidente vicario) monitora l’offerta formativa per qualità ed esprime pareri su istituzione e/o soppressione corsi. Dura in carico 3 anni rinnovabili.

Art 28 Consiglio di COrso di Studio

•Riunisce docenti titolari di insegnamenti o moduli didattici del corso di studio e un numero di rappresentanti degli studenti. Se della stessa scuola e/o con la stessa denominazione unico consiglio. Presidente (coordinatore del corso) eletto tra i docenti del Consiglio in carica 3 anni rinnovabile. Il consiglio propone regolamenti e variazioni dell’ordinamento. Analizza offerta formativa.

Art 29 Polo territoriale

Polimi può promuovere uno o più poli al di fuori della Città Metropolitana su proposta dei vari organi   basta che sia approvata dal CdA previo parere Senato. Organi sono il Prorettore delegato del polo e il Consiglio di riferimento. Il primo è nominato dal rettore presiede il consiglio e sottopone ciò che arriva dal senato ed esercita le funzioni delegate dal Rettore.

Il consiglio definisce il piano di sviluppo, richiede risorse, promuove e gestisce l’attività didattica e di ricerca in accordo con i dipartimenti. È composto da Prorettore, direttori dipartimenti e/o presidenti di Consigli di Corso, 1 Studente, 1 Personale e 1 rappresentante della comunità locale nominato dal rettore

Art 30 Scuola di dottorato

Polimi promuove la ricerca anche istituendo la Scuola che definisce le linee di indirizzo per i corsi di dottorato, promuove attività e valuta performance. L’organizzazione e il funzionamento regolati da un regolamento

Art 31 Scuole di specializzazione e Master

•Sono istituiti nell’ambito delle attività dei dipartimenti e delle scuole. Il CdA  su proposta del Senato attribuisce le funzioni legate all’organizzazione, promozione e logistica a Dipartimenti, strutture di coordinamento o a soggetti esterni o partecipati dall’Ateneo

Art 32 Strutture di coordinamento

Possono essere costituite per la gestione coordinata e lo sviluppo delle attività di supporto alla didattica, alla ricerca e alla gestione/organizzazione. Le modalità sono stabilite dal regolamento generale e quello per l’amministrazione, finanza e contabilità.

TITOLO V PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA

Art 33 Conferenza di Ateneo

•Il Rettore sentito il Senato oppure il 10% di docenti e /o personale può indirla su temi specifici le cui istanze a conferenza conclusa riporterà a Senato e CdA

art 34 difensore degli studenti

Il Rettore nomina con un mandato di 3 anni rinnovabile con funzione di verifica della corretta applicazione normativa riguardo ai diritti e doveri degli studenti, alle rappresentanze nei vari organi.  Può avere un delegato nelle varie scuole e svolge istruttorie che poi presenta a Presidi Commissioni paritetiche Rettore

art 35 comitato unico di garanzia

Istituito per la garanzia delle pari opportunità del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Composto da un numero uguale di uomini e donne tra rappresentanti sindacali, rappresentanti eletti da docenti e personale  3 rappresentati studenti di cui uno dottorando. 3 anni rinnovabili.

art 36 Garante della trasparenza

Il Rettore nomina con un mandato di 3 anni rinnovabile con funzione di verifica la circolazione delle informazioni,pubblicità e trasparenza. Può essere chiamato ad esprimere opinioni

art 37 Incompatibilità

•Le cariche di Rettore e Prorettore sono incompatibili con qualsiasi carica elettiva nel Polimi, nella sua fondazione e con quella di componente del Nucleo di valutazione. Preside di Scuola, Direttore di Dipartimento Presidente Consiglio di Corso sono tra loro incompatibili. Preside di Scuola, Presidente o Consigliere della Fondazione , Garante della trasparenza, Difensore degli Studenti, Senatore accademico e Membro CDA incompatibili. In caso di incompatibilità si decade dalla carica precedentemente ricoperta

Art 38 Entrata in funzione degli organi e decorrenza dei mandati

In prima istanza gli eletti duravano 4 anni , quelli in corso duravano fino al 31/12/2012 oppure fino alla prevista scadenza o arrivo nuovi organi

Art 39 Revisione dello statuto

È incarica al Senato con l’aggiunta di 10 docenti eletti e 2 studenti. La delibera di revisione è approvata con la maggioranza assoluta.

Art 40 -41 Abrogazioni ed entrata in vigore

Con l’entrata in vigore  e cioè il 15° giorno dopo la pubblicazione in G.U. tutti gli altri vengono abrogati.